Corso di direzione d’orchestra
M° Guido Maria Guida
Il CORSO DI DIREZIONE D’ORCHESTRA DEL BALDER MUSIC INSTITUTE, con evidenti finalità di carattere professionale legate all’inserimento nel mondo del lavoro musicale nonché alla preparazione degli esami di ammissione ai corsi di direzione d’orchestra di Conservatori e Accademie italiane e straniere, è rivolto ad allievi direttori con buona esperienza e aspiranti allievi direttori anche principianti.
Il corso, tenuto da Guido Maria Guida, si svolgerà essenzialmente al pianoforte con una notevole componente di studio teorico; è prevista comunque la possibilità di effettuare prove pratiche con gruppo strumentale nel periodo finale dell’anno accademico. Il percorso didattico verrà personalizzato in base alle esigenze e agli obiettivi di ciascun allievo, coerentemente con l’offerta formativa e il progetto didattico stabiliti dall’Istituto.
Gli allievi parteciperanno ad esperienze attive nell’ambito del Laboratorio d’Opera del Balder Music Institute. I più meritevoli avranno la possibilità di dirigere eventuali concerti e l’opera che verrà eventualmente allestita in collaborazione col corso di canto tenuto dalla docente Linda Campanella e col corso di arte scenica tenuto dal Matteo Peirone.
Il corso verterà sullo studio e analisi di partiture afferenti il repertorio orchestrale-sinfonico dal periodo barocco a quello contemporaneo, nonché afferenti il repertorio operistico e sinfonico-vocale dal periodo barocco a quello contemporaneo con particolare attenzione allo studio degli stessi nelle loro peculiarità e tradizioni esecutive.
Gli allievi studieranno col docente di riferimento e contestualmente lavoreranno in stretta collaborazione coi docenti di canto e arte scenica: l’attività in questione rivestirà particolare importanza in quanto permetterà un confronto costante con le problematiche della tecnica vocale inerenti ad una corretta esecuzione; permetterà altresì l’apprendimento delle modalità di svolgimento delle prove di regia, gestite dal docente di Arte Scenica, entrando dunque nelle specificità del lavoro tipico del direttore d’orchestra che affronti il repertorio operistico, dirigendo le prove suddette.
Il corso avrà durata biennale. Al termine del percorso didattico prestabilito verrà effettuato un esame finale. L’ingresso al corso verrà subordinato ad un esame d’ammissione per il quale la commissione giudicante sarà composta dagli insegnanti del Balder Institute.
Al termine del 1° livello (prima annualità) è previsto un esame di promozione che consentirà l’accesso al livello successivo.
OBIETTIVI PROFESSIONALI E DIDATTICI
La finalità del corso consiste nel fornire un adeguato livello di competenza nella materia oggetto di studio, tale da favorire:
• un vasto approfondimento tecnico e musicale per gli allievi esperti, già inseriti nel mondo professionale
• la preparazione di concorsi direttoriali
• la preparazione di esami d’ammissione in Conservatori e Accademie
OBIETTIVI FORMATIVI
Al termine del percorso gli allievi dovranno aver maturato le competenze artistiche e tecniche necessarie per affrontare in autonomia lo studio appropriato e l’esecuzione di opere liriche e composizioni del repertorio sinfonico-corale nonché cameristico.
PROGRAMMA DI STUDIO
Il programma di studio verrà distribuito nell’ambito di due annualità.
• Studio della gestualità in funzione dei parametri di metronomo, dinamica, fraseggio, stile.
• Esercizi di dettato armonico e di ear training dedicati agli allievi principianti
• Studio di partiture orchestrali e sinfoniche. L’apprendimento avverrà attraverso una fase teorica di analisi e lettura, nonché attraverso uno studio della gestualità relazionato alle caratteristiche musicali e tecniche dei brani oggetto di studio. Nelle lezioni di gestualità ci si avvarrà dell’utilizzo del pianoforte, suonato dal docente o da qualcuno degli allievi del corso per maestri sostituto.
• Studio di partiture sinfonico-corali e operistiche afferenti differenti epoche storiche e lingue diverse, con particolare riferimento ai repertori in italiano, tedesco, francese, inglese e latino (repertorio sacro). L’apprendimento avverrà attraverso una fase teorica di analisi e lettura, nonché attraverso uno studio della gestualità relazionato alle caratteristiche musicali e tecniche dei brani oggetto di studio. Lo studio di partiture operistiche sarà altresì incentrato sull’apprendimento delle tradizioni del teatro d’opera e sull’analisi delle peculiarità vocali inerenti le partiture oggetto di studio.
• Nell’ambito strumentale-sinfonico e nello spazio temporale dei due anni previsti gli allievi dovranno studiare:
– un importante brano barocco (Vivaldi, Bach)
– due sinfonie di Mozart e due di Haydn
– quattro sinfonie di Beethoven
– una sinfonia di Schubert
– una sinfonia di Schumann
– due sinfonie di Brahms
– una sinfonia di Mahler o un suo estratto
– un poema sinfonico di Strauss o un suo estratto
– due brani strumentali o sinfonici della Scuola di Vienna (Schönberg, Webern, Berg)
• Nell’ambito operistico e nello spazio temporale dei due anni previsti l’allievo dovrà studiare:
un’opera barocca, una di Mozart, un’opera tratta dal repertorio belcantistico, (Donizetti, Bellini), una di Verdi, una di Puccini, un estratto da un’opera di Wagner, una di repertorio francese (a scelta tra le opere di Bizet, Gounod, Saint-Saëns), una del ‘900 storico (a scelta tra le opere di R. Strauss e A. Berg oppure tratte sia dal Verismo italiano che dal repertorio francese). Qualora le opere del ‘900 storico scelte fossero di grande complessità sarà possibile studiarne un atto o sezione.
Particolare attenzione verrà dedicata allo studio di arie precedute da recitativi accompagnati. Tale pratica costituisce una delle prove fondamentali dei concorsi di direzione d’orchestra.
Considerando la vastità del repertorio da affrontare, sarà possibile concentrare lo studio delle partiture scelte nelle sezioni di esse ove risiedano particolari difficoltà direttoriali.
• Preparazione agli esami d’ammissione per i corsi di direzione d’orchestra tenuti da Conservatori, Accademie ed enti musicali italiani e stranieri, facendo pratica secondo le specificità richieste dai bandi e studiando un campione di brani normalmente richiesti nelle suddette audizioni.
• Lettura di brani polifonici a 4 voci stesi nelle chiavi antiche e lettura di strumenti traspositori tratti da partiture complesse
• Gli allievi direttori potranno partecipare attivamente alle lezioni tenute dal docente di riferimento con gli allievi maestri sostituto, dirigendo e quindi applicando la gestualità direttoriale ai brani oggetto di studio con l’ausilio del pianoforte e con la possibile presenza degli allievi cantanti del corso di canto.
• Gli allievi direttori potranno seguire attivamente, le lezioni di canto del docente M° Linda Campanella e di Arte Scenica tenute dal M° Matteo Peirone, dirigendo i brani eseguiti dagli allievi di canto accompagnati al pianoforte.
• Gli allievi direttori saranno parte attiva del Laboratorio d’Opera, partecipando alla preparazione di concerti programmati nell’ambito della scuola, dei concerti di fine corso degli allievi di canto e all’eventuale allestimento di un’opera lirica. I più meritevoli dirigeranno gli eventuali concerti strumentali programmati. Il più meritevole in assoluto dirigerà per lo meno una recita dell’opera programmata nell’ambito del corso di canto e arte scenica del Balder Institute.
ESAME DI AMMISSIONE
La commissione giudicatrice sarà formata dai docenti della Scuola Balder.
I candidati dovranno effettuare:
• una prova di gestualità applicata ad una partitura da loro scelta, accennando con la voce i temi principali. La prova può essere effettuata con l’ausilio del pianoforte, ove il docente o un pianista suonino la partitura scelta sotto la direzione del candidato
• una prova d’orecchio musicale
• un dettato armonico di otto battute.
ESAME FINALE (AL TERMINE DEL BIENNIO)
• È d’obbligo presentare alla prova finale tre sinfonie e tre opere di tre epoche differenti secondo i repertori sopra riportati. I candidati daranno prova delle abilità acquisite dirigendo con l’ausilio del pianoforte estratti scelti dalla commissione giudicatrice relativamente alle partiture studiate. La commissione sarà composta dai docenti della Scuola Balder.
• Direzione di tre scene d’opera, di cui almeno una contenga un recitativo accompagnato, da eseguirsi con un allievo della scuola di canto e l’ausilio del pianoforte, suonato da un allievo maestro sostituto o dal docente di riferimento. Il candidato dovrà essere comunque in grado di accennare le linee vocali. Qualora sia possibile effettuare la prova con un allievo cantante la scelta del brano o dei brani verrà concordata col docente di canto.
• Lettura di strumenti traspositori tratti da partiture complesse e di alcune battute di un mottetto scritto nelle chiavi antiche.
• In caso siano possibili eventi con l’impiego di un gruppo strumentale gli allievi più meritevoli dirigeranno uno o più concerti o parti di esse. Le esecuzioni costituiranno prova d’esame
• In caso sia possibile l’esecuzione di un’opera che coinvolga gli allievi dei corsi di canto e di arte scenica della Scuola Balder, l’allievo direttore dirigerà una recita dell’opera scelta. L’esecuzione costituirà prova d’esame
La commissione esprimerà una votazione espressa in decimi. Il Balder Institute rilascerà al candidato un attestato con la votazione espressa dalla commissione, qualora l’esame risulti essere positivo.
MONTE ORE ANNUALE
Le lezioni si svolgeranno dal mese di ottobre 2021 al mese di giugno 2022 secondo un calendario che potrà essere flessibile, in ogni caso concordato con gli allievi.
Sono previste almeno 25 lezioni individuali, per un monte ore annuale pari a oltre 25 ore di lezione.
Quando possibile, la cadenza ideale delle lezioni sarà pari a quattro incontri al mese;
sarà comunque fattibile concentrare gruppi di lezioni in periodi più ristretti, pur rispettando il monte-ore di cui sopra, con una particolare attenzione al periodo marzo-giugno, quando può essere prevedibile l’impiego di un ensemble strumentale e più intense saranno le collaborazioni con la classe di canto, necessarie alla realizzazione di concerti e nell’eventualità di un allestimento d’opera.
Nota
Studenti non residenti a Torino e studenti stranieri potranno beneficiare della flessibilità d’orario sopra descritta. È prevista la possibilità di effettuare le lezioni nei fine settimana.